Circolare del Vescovo Donato, 1 dicembre 2018

Al Rev.mo  CLERO

alle Religiose e ai Fedeli Laici

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Carissimi,

nella tradizione bizantina il 15 novembre inizia la cosiddetta “Quaresima di Natale”, una preparazione fatta in modo discreto e umile. Dando uno sguardo al sinassario (nome dato ad una raccolta di vite dei santi per uso liturgico) del mese di dicembre, si può vedere che nell’arco di tre settimane ricorrono tutta una serie di figure importanti: la Madre di Dio, Profeti, Martiri, grandi Vescovi, Monaci, come se la liturgia volesse radunare tutti questi grandi cristiani, e noi con loro, per preparare e testimoniare il mistero dell’Incarnazione del Verbo di Dio.

Le figure dei Martiri sono sempre numerose nel sinassario bizantino, e quattro in modo speciale nel mese di dicembre: Barbara, Lucia, Sebastiano, Bonifacio. Di  Lucia il tropario della festa mette in evidenza la dimensione sponsale in un testo in cui si parla della martire, ma anche della Chiesa e dell’anima di ogni cristiano: “La tua agnella, o Gesù, grida a gran voce: Te, mio sposo, io desidero, e per cercare te combatto, sono con te crocifissa e con te sepolta nel tuo battesimo; soffro con te, per poter regnare con te, e muoio per te, per vivere in te”.

In questo periodo troviamo radunate cinque figure di grandi Vescovi e Padri della Chiesa: Giovanni Damasceno, Nicola di Mira, Ambrogio di Milano, Spiridione e Ignazio di Antiochia. La liturgia bizantina presenta il Damasceno come teologo e cantore della fede cristiana.

Di Nicola di Mira la tradizione bizantina mette in risalto la figura di Vescovo e di taumaturgo, e anche il ruolo di intercessore: “Diamo il segno con la tromba dei canti, tripudiamo festosamente e danziamo esultanti per l’annuale solennità del padre teoforo…Pastori e maestri, conveniamo insieme per lodare il pastore emulo del Buon Pastore; i malati facendo l’elogio del medico; quelli che sono nei pericoli, del liberatore; i peccatori, dell’avvocato; i poveri del tesoro, gli afflitti, del conforto;i viaggiatori, del compagno di viaggio: tutti, facendo l’elogio del grandissimo pontefice”.

Ambrogio di Milano ci viene presentato come pastore e teologo, difensore della vera professione di fede della Chiesa.

La Madre di Dio, i Profeti, i Martiri, i Padri e i Monaci costituiscono il percorso, i punti di riferimento, la pedagogia della Chiesa nel portarci verso la celebrazione e la contemplazione dell’Incarnazione del Figlio di Dio, il nuovo bambino e Dio prima dei secoli.

Vi esorto a preparare il popolo di Dio adeguatamente al grande mistero della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo.

I  CENTENARIO DELL’EPARCHIA DI LUNGRO

13 febbraio 2019

Era il 13 febbraio 1919 quando il venerabile Papa Benedetto XV, con la Costituzione Apostolica “Catholici Fideles Graeci Ritus” istituiva l’Eparchia di Lungro degli Italo-Albanesi dell’Italia Continentale, immediatamente soggetta alla Santa Sede.

Ed è con immensa gratitudine che anche noi oggi diciamo: “Questo è il giorno che ha fatto il Signore, esultiamo e rallegriamoci”.

Vi invito e convoco tutti in Cattedrale il prossimo 13 febbraio, alle ore 16,30 per la celebrazione della Divina Liturgia Pontificale, per rendere soprattutto grazie a Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, Trinità consustanziale e indivisibile, per tutti i doni a noi elargiti.

L’EPARCHIA DI LUNGRO ABBRACCIA PAPA FRANCESCO

UDIENZA SPECIALE PAPALE

31 maggio 2019

Con immensa gioia vi annuncio che l’Eparchia di Lungro incontrerà Papa Francesco il prossimo 31 maggio 2019, alle ore 12,00  presso l’Aula   “Paolo VI ” in Vaticano.

Un nuovo grande appuntamento di fede per l’Eparchia di Lungro, che ha ottenuto la concessione di un’udienza speciale esclusiva. Una grazia davvero speciale che il Papa ha voluto concedere alla nostra Chiesa.

Rivolgo al Santo Padre il più filiale e sentito ringraziamento a nome della nostra Eparchia. Invito a intensificare la preghiera al Signore per Papa Francesco, a preparare degnamente l’incontro con la sua persona e a vivere con sobrietà, semplicità e letizia questa grazia straordinaria che il Signore ci ha donato.

RITIRO DEL CLERO

Giovedì 20 dicembre, con inizio alle ore 9,30 si terrà il Ritiro del Clero nella Parrocchia “San Giovanni Battista” ad Acquaformosa, con la meditazione tenuta da Don Armando Matteo. Insegna Teologia fondamentale presso la Pontificia Università Urbaniana in Roma. È autore di numerosi saggi, alcuni dei quali tradotti all’estero.

Che la luce portata dal Signore che nasce illumini i nostri cuori e il nostro cammino per avvicinarci con fede e gioia ai nostri fratelli bisognosi di aiuto. Seguiamo l’esempio di Gesù che si è avvicinato a noi, si è fatto uomo.

Invoco su di Voi e sulle Vostre Comunità la benedizione del Signore.

 

Lungro, 1 dicembre 2018

+ Donato Oliverio, Vescovo