16 Dicembre. Vaccarizzo Albanese. Il linguaggio dei profumi.

Essenze naturali: profumo per l’anima. Incontro di cultura olfattiva.
  

Nata anche da un desiderio di circondare l’uomo d’immagini quanto più possibili somiglianti a Dio, la liturgia bizantina innesca una serie di corrispondenze e di mediazioni tra terra e cielo.
Mi rifaccio all’esperienza multisensoriale offerta dalla chiesa orientale, per presentare l’incontro di cultura olfattiva che la Pastorale giovanile promuove tra i giovani-adulti.
Uno degli effetti immediati della liturgia nostra è la trasmutazione e la rigenerazione degli organi sensoriali:
dell’olfatto attraverso l’incenso, capace fra l’altro di disperdere l’angoscia del respiro;
dell’udito attraverso la campana ole catenelle del turibolo;
della vista attraverso la contemplazione delle icone (immagini sacre esenti da questioni d’autore, come le preghiere, perché, come noto, in loro si manifesta la presenza stessa della divinità, una sua epifania);
delle papille gustative nella comunione.
Nella preparazione del Sacro Myron poi, troviamo nella ricetta tradizionale più di una trentina di essenze naturali che sono mescolate all’olio di oliva e che profumano la materia alludendo alla bellezza e alla bontà trascendente.
Tra i sensi, quello su cui si riflette di meno, perché immediato e perché stimolato da una materia immateriale è l’olfatto.
 
Nel prossimo incontro di cultura olfattiva che si svolgerà a Vaccarizzo Albanese, domenica 16 dicembre 2012 dalle ore 17.30 a Palazzo Marino saremo guidati alla scoperta dell’affascinante mondo delle essenze naturali, dei loro metodi di estrazione, dai più antichi ai più sofisticati, del loro significato e del loro valore.
 
Dalle materie prime naturali alle sintetiche, il relatore (dott. Sammarco, un giovane profumiere con competenze formative), al pari di un musicista, ci spiegherà come si compongono le sinfonie olfattive (i profumi) a partire da semplici note (le essenze).
 
Esploreremo insieme al profumiere le diverse famiglie olfattive e la loro evoluzione storica, il tutto mettendo il naso nelle materie prime e nei profumi finiti (per la gioia specialmente delle ragazze). 
 
Una particolare attenzione verrà data alle resine, i sacerdoti del profumo. Si parlerà della valenza sacra delle resine e il loro utilizzo religioso e si potrà procedere ad un momento di degustazione di incensi. Una materia preziosa. Non dimentichiamo che, i re magi quando andarono ad adorare Gesù bambino gli offrirono in dono: oro, incenso e mirra.
 
Data la vicinanza con la festa in cui anche noi siamo chiamati ad adorare il bambino divino, approfitto per fare gli auguri di buon santo Natale a tutti i giovani e le loro famiglie.
 
E’ stato un anno bello in cui abbiamo avuto modo di vedere quanto lo Spirito Santo è presente nella nostra eparchia; la nomina del nuova vescovo Donato ne è stato una prova.
 
Ringrazio il Signore Gesù per il Suo amore che mi ha raggiunto anche attraverso di voi; incontrandovi ho imparato tante cose e ho avuto modo di apprezzare l’ardore spirituale di tanti sacerdoti, consacrate e giovani; in questo anno è aumentato il mio amore per Gesù e per la chiesa anche grazie a voi.
 
p.Elia
 
(Responsabile Diocesano della Pastorale Giovanile)