Dopo la morte di mons. Giovanni Barcia nel 1912, da Roma non venne nominato un successore, bensì, anche alla luce delle richieste che da più parti giungevano, si iniziò a pensare alla creazione di una nuova realtà, una diocesi, con giurisdizione su tutti i fedeli di lingua albanese della Calabria. Il 13 febbraio 1919 con la Costituzione Apostolica Catholici fideles Benedetto XV (1854-1922) istituiva l’Eparchia di Lungro degli Italo-Albanesi dell’Italia Continentale. Questo atto seguiva di qualche anno la visita, pensata da Benedetto XV e comunicata al diretto interessato dalla neo nata Congregazione per la Chiesa Orientale, di Giovanni Mele, arciprete di Lungro, alle comunità albanesi della Calabria e della Basilicata, con la quale si era voluto dare inizio a quel processo che avrebbe condotto alla erezione di una diocesi, ponendo così fine alle difficoltà e sofferenze di tanti uomini e donne che, sin dal XV secolo, si erano auto comminati l’esilio dalla propria patria per poter professare liberamente la propria fede.
I vescovi Ordinari dell’Eparchia, sin dalla sua istituzione da parte di Benedetto XV, sono:
- Giovanni Mele (1919-1979).
- Giovanni Stamati (1979-1987).
- Ercole Lupinacci (1987-2010).
- Donato Oliverio (2012- ).