Circolare del Vescovo Donato, 1 maggio 2016

Al Rev.mo CLERO,

alle Religiose e ai Fedeli Laici

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 Carissimi,

nella tradizione bizantina, il mercoledì della sesta settimana dopo la Risurrezione si celebra l’apòdosis (conclusione) della festa di Pasqua, in cui si riprendono ancora una volta i testi dell’ufficiatura pasquale. Il giovedì, al quarantesimo giorno si festeggia l’Ascensione del Signore. I testi liturgici della festa dell’Ascensione sono molto belli e toccanti e teologicamente profondi, e sono delle vere professioni di fede della Chiesa.Il primo dei tropari del Vespro riassume la professione di fede in Cristo vero Dio e vero uomo, sancito dai Concili ecumenici: “Il Signore è asceso ai cieli per mandare il Paraclito nel mondo. I cieli hanno preparato il suo trono, le nubi il carro su cui salire; stupiscono gli angeli vedendo un uomo al di sopra di loro. Il Padre riceve colui che dall’eternità, nel suo seno dimora”.Altri tropari del Vespro fanno una rilettura cristologica del salmo 23, che è stato usato nella liturgia della notte di Pasqua, mentre ora viene collegato all’Ascensione del Signore in cielo: “Lo Spirito Santo ordina a tutti i suoi angeli: Alzate, prìncipi, le vostre porte. Genti tutte, battete le mani, perché Cristo è salito dove era prima…Mentre tu ascendevi, o Cristo, dal Monte degli Ulivi, le schiere celesti che ti vedevano, si gridavano l’un l’altra: Chi è costui? E rispondevano: È il forte, il potente in battaglia, costui è veramente il Re della gloria”.

ESORTAZIONE APOSTOLICA POSTSINODALE

AMORIS LAETITIA DI PAPA FRANCESCO

Abbiamo accolto con gratitudine l’esortazione di Papa Francesco sull’amore nella famiglia. Si tratta di un ampio documento dove il Papa raccoglie le conclusioni dei due sinodi celebrati nel 2014 e 2015. Il Papa ha ascoltato attentamente le preoccupazioni e i suggerimenti dei padri sinodali e ora offre a tutta la Chiesa questo prezioso testo con il quale desidera orientare la riflessione, il dialogo, l’azione pastorale, e offrire incoraggiamento e aiuto alle famiglie nel loro impegno e nelle loro difficoltà (cfr. n. 4).

Nell’anno giubilare della misericordia, questa proposta appare molto opportuna perché le famiglie cristiane valorizzino i doni di Dio e mantengano “un amore forte e pieno di valori quali la generosità, l’impegno, la fedeltà e la pazienza”. Incoraggia pure tutti noi a offrire con la nostra vicinanza un segno chiaro di misericordia “lì dove la vita familiare non si realizza perfettamente o non si svolge con pace e gioia” (n.5).

Sarà molto utile diffondere questa esortazione post-sinodale affinchè le famiglie e noi operatori di pastorale ci impegniamo a curare con amore questo tesoro di Dio.

L’assimilazione di questo insegnamento pontificio richiederà pazienza nello studio e non se ne raccomanda una lettura generale e frettolosa, poiché vi vengono affrontati molti temi diversi e fondamentali.

Concludendo con una bella preghiera alla Santa Famiglia, il Papa ci invita a confidare nella forza della preghiera, nella grazia del Signore e nell’intercessione della Vergine Maria e del suo sposo San Giuseppe, perché “la famiglia che prega unita rimane unita”.

GIUBILEO DEGLI AMMALATI E DELLE PERSONE DISABILI

Abbiamo accolto, con vivo compiacimento, la proposta della benemerita UNITALSI CALABRIA di celebrare il Giubileo degli Ammalati della nostra Regione nella Cattedrale di Lungro.

Siamo lieti di ospitare questo evento giubilare Domenica 19 Giugno p.v. e di celebrare la Divina Liturgia in Cattedrale alle ore 10,30 con la certezza che la giornata apporterà benefici spirituali a tutti coloro che vorranno parteciparvi.

Per l’occasione Vi invito a partecipare con gli ammalati, le persone con disabilità e gli anziani più in difficoltà.

ORDINAZIONE DIACONALE

Sono lieto di comunicarvi che il giorno 26 Giugno p.v. conferirò la ordinazione diaconale, nella Chiesa di S. Atanasio, Via del Babuino, Roma, al lettore Nicola Corduano, nativo di Lungro. Ha intrapreso il cammino vocazionale nel 1964 nel Pre-seminario di San Basile; nel 1967 è entrato nel Seminario Benedetto XV di Grottaferrata; conseguita la maturità classica, nel 1973 ha intrapreso il regolare percorso di studi nel Pontificio Collegio Greco. Nel 1981 ha conseguito la Licenza in Diritto Canonico Orientale. Riprese gli studi dopo alcuni anni, per ragioni di famiglia, e nel giugno del 1993 ha conseguito il Dottorato in Diritto Canonico Orientale.

Nel 1980 è andato a vivere presso la Parrocchia dell’Assunzione a Roma, dove ha fatto esperienza di vita di parrocchia in qualità di catechista per meglio comprendere la sua scelta vocazionale. Nel 1984 ha ricevuto il sacramento del matrimonio. Intanto dal 1980 ha incominciato ad insegnare Religione Cattolica presso il Liceo Archimede di Roma e dall’82 al Liceo Augusto di Roma, dove ancora oggi svolge la sua attività di insegnante.

Nel porgergli, a nome dell’Eparchia, i più fervidi auguri, vi invito a pregare affinché scenda su di lui copiosa la grazia dello Spirito Santo e lo renda docile strumento per l’annuncio del Vangelo della salvezza.

29° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI MONS. GIOVANNI STAMATI

Il 9 Giugno p.v., alle ore 8,30, ventinovesimo anniversario del pio transito di Mons. Stamati, celebreremo in Cattedrale, in sua memoria, la Divina Liturgia ed il trisaghion. Invito i sacerdoti, le Religiose e i Fedeli laici a partecipare come atto di comunione, ricordando le parole di S. Paolo agli Ebrei: “Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio; considerando attentamente l’esito del loro tenore di vita, imitatene la fede”. (Ebrei 13,7).

RITIRO DEL CLERO

Nel confermare la data dell’incontro di Clero per il giorno 12 Maggio del c.m. a Plataci, nella Chiesa “Santa Maria di Costantinopoli”, vi informo che dopo la recita del Divino Ufficio alle 9,30, terrà la meditazione Don Dante Bruno, del Clero di Cosenza, fondatore e presidente dell’Associazione Comunità “Regina Pacis”.

Invoco su ciascuno di Voi e sulle Vostre comunità la Benedizione del Signore, augurando la Pace del Signore Risorto.

 

Lungro, 1 Maggio 2016

 

+ Donato Oliverio, Vescovo