24 Agosto 2021 @ 14:21 (SIR)
“Oggi più che mai, con preoccupazioni e ombre che si addensano e che ci ricordano quanto sia delicato l’equilibrio esistente tra presenza dell’uomo nel mondo e ambiente che necessita di essere custodito, si sente forte la necessità di un tempo di riflessione sulla Casa comune”. Lo si legge in una nota dell’eparchia di Lungro a presentazione dell’incontro sulla Giornata per la custodia del creato che avverrà il 2 settembre, alle 18, su Zoom. “La creazione è luogo ecumenico, in quanto il mondo non appartiene a una confessione piuttosto che a un’altra” e “in virtù della dimensione ecumenica che sempre più la nostra Eparchia è chiamata a vivere, anche nel rapporto con le altre Chiese e confessioni cristiane”, l’incontro del 2 settembre vedrà la partecipazione dell’archimandrita Dionysios Papavasiliou, responsabile nazionale per l’Ecumenismo della Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa, inviato per l’occasione da sua eminenza il metropolita Polykarpos d’Italia e Malta, con un intervento dal titolo “Bartolomeo: patriarca verde. Parole e gesti del patriarcato ecumenico per un’ecologia integrale”. A seguire vi sarà l’intervento di Riccardo Burigana, direttore del Centro studi per l’ecumenismo e il dialogo, il quale presenterà una relazione dal titolo “E oggi? Iniziative per la custodia del creato in Italia al tempo della pandemia”. All’incontro porterà il suo iniziale contributo monsignor Donato Oliverio, vescovo di Lungro.