Circolare del Vescovo Donato, 2 marzo 2019

Al  Rev.mo  CLERO

alle Religiose e ai Fedeli Laici

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Carissimi,

ci prepariamo a vivere la Santa e Grande Quaresima, un periodo intenso di quaranta giorni prima della Pasqua. La Quaresima, costituisce un cammino di penitenza, di silenzio interiore, di preghiera soprattutto, per poter giungere, con animo purificato, a contemplare il grande mistero della salvezza, a celebrare, con spirito rinnovato, la gioia della Resurrezione, ed a unirci totalmente a Cristo, crocifiggendoci con Lui e risorgendo con Lui.

Nell’anno liturgico bizantino, essa ha inizio, col vespro solenne la sera della Domenica dei Latticini: “Diamo inizio all’augustissima continenza, sfolgoranti per i raggi dei santi comandamenti del Cristo Dio, per lo splendore della carità, per il bagliore della preghiera, per la purezza della castità, così da giungere risplendenti alla Santa Resurrezione che illumina il mondo di incorruttibilità”.

In questo periodo, i giorni della settimana sono aliturgici, cioè è vietata la celebrazione della Divina Liturgia, se non il sabato e la domenica. In tutti i giorni aliturgici viene recitato il Mattutino (òrthros).

Il sabato viene officiata la Liturgia di San Giovanni Crisostomo, mentre la domenica quella di San Basilio il Grande, ad eccezione della Domenica delle Palme.

Tuttavia, il mercoledì e il venerdì si celebra una liturgia di comunione, detta dei Presantificati (Proghiasmèna). Il venerdì si recita anche l’inno Akàthistos alla Madre di Dio.

MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO PER LA QUARESIMA

“L’ardente aspettativa della creazione è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio” (Rm. 8,19)

Nel messaggio per la Quaresima il Papa mette in guardia dai comportamenti distruttivi verso le persone e l’ambiente.

L’uomo non è il padrone del creato. Il peccato “porta l’uomo a ritenersi dio del creato, a sentirsene il padrone assoluto e a usarlo non per il fine voluto dal Creatore, ma per il proprio interesse, a scapito delle creature e degli altri”.

Lo scrive Papa Francesco nel messaggio per la Quaresima 2019, incentrato su un passo della lettera ai Romani. La riflessione del Pontefice parta dalla constatazione che “se l’uomo vive da figlio di Dio, se vive da persona redenta, che si lascia guidare dallo Spirito Santo e sa riconoscere e mettere in pratica le legge di Dio”, egli “fa del bene anche al creato, cooperando alla sua redenzione”.

Se questo è vero, è altrettanto evidente che “l’armonia generata dalla redenzione è ancora e sempre minacciata dalla forza negativa del peccato e della morte”. Quando infatti, scrive il Papa, “non viviamo da figli di Dio, mettiamo spesso in atto comportamenti distruttivi verso il prossimo e le altre creature – ma anche verso noi stessi – ritenendo, più o meno consapevolmente, di poterne fare uso a nostro piacimento”. Questo conduce “a uno stile di vita che vìola i limiti che la nostra condizione umana e la natura ci chiedono di rispettare”. E così si finisce per interrompere “la comunione con Dio, con gli altri e con il creato”.

Per questo, prosegue il Papa, “il creato ha la necessità impellente che si rivelino i figli di Dio, coloro che sono diventati nuova creazione”.

E la Quaresima diventa così “segno sacramentale” di una conversione che “chiama i cristiani a incarnare più intensamente e concretamente il mistero pasquale nella loro vita personale, familiare e sociale, in particolare attraverso il digiuno, la preghiera e l’elemosina”.

VEGLIA DIOCESANA DI PREGHIERA MISSIONARIA

Siamo giunti anche quest’anno all’appuntamento consueto con l’incontro diocesano di preghiera missionaria, che ci riunisce numerosi come comunità ecclesiale intorno all’Altare del Signore nella giornata significativa della terza Domenica di Quaresima Adorazione della Santa e Vivificante Croce.

È questo per tutti noi un anno molto speciale: Anno Centenario dell’Eparchia di Lungro. Siamo, quindi, grati a S.E. Mons. Giancarlo Maria Bregantini, Arcivescovo di Campobasso-Boiano,  per aver accettato di buon grado di venire tra noi ad animare questa speciale, solenne celebrazione di preghiera missionaria con la meditazione sul tema: “100 anni di Magistero Missionario, da Papa Benedetto XV a Papa Francesco”.

Ci incontreremo, dunque, sempre più numerosi e puntuali, Domenica 24 marzo alle ore 16,30, in Episcopio dove sfilerà la processione verso la Cattedrale San Nicola di Mira, per la celebrazione solenne del Vespro  della III Domenica di Quaresima.

I reverendissimi presbiteri vorranno pure mettersi a disposizione dei fedeli per le confessioni. Ringrazio i Responsabili dell’Ufficio Missionario Diocesano.

RITIRO DEL CLERO

Giovedì 21 marzo, con inizio alle ore 9,30 avrà inizio il Ritiro del Clero nella Parrocchia “San Giovanni Battista” ad Acquaformosa, con la meditazione tenuta da Padre Innocenzo Gargano, camaldolese, Professore straordinario di patrologia al Pontificio Istituto Orientale e di storia dell’esegesi dei Padri presso il Pontificio Istituto Biblico.

Invoco su di Voi e sulle Vostre comunità la benedizione del Signore.

 

Lungro, 2 marzo 2019

+ Donato Oliverio, Vescovo