Circolare del Vescovo Donato, 14 febbraio 2023

Al Rev.mo CLERO
alle Religiose e ai Fedeli Laici

Carissimi,
la Grande Quaresima è preceduta, nella tradizione bizantina, da un tempo prequaresimale di quattro domeniche distinte dalla pericope evangelica che viene letta nella  Divina Liturgia e che determina il tema dell’intera settimana. Questo periodo, in  preparazione alla Grande Quaresima, vuole suscitare nei fedeli quel senso di riflessione profonda, necessaria per poterli introdurre gradualmente nello spirito quaresimale, caratterizzato dalla preghiera, dal raccoglimento, dalla penitenza, dal digiuno e dalle opere caritative.

La prima Domenica di Quaresima, detta dell’Ortodossia, quest’anno si celebra il 26 febbraio p.v. In questo giorno si commemora il trionfo della vera fede, ottenuto col ripristino del culto delle icone, sancito dal VII Concilio ecumenico di Nicea II (787), le cui decisioni, che condannavano l’eresia iconoclasta, furono definitivamente promulgate nell’ultima sessione, svoltasi col Sinodo di Costantinopoli (843). È stata scelta la prima domenica di Quaresima, per commemorare l’avvenimento, proprio perché la proclamazione del documento sinodale è avvenuta in quella occasione, durante una solenne processione dalla Chiesa delle Blacherne a quella di Santa Sofia a Costantinopoli. Per questo, alla fine della doxologhia, si portano in processione le sante icone. I Padri, campioni della fede “hanno combattuto”, spargendo il loro sangue in due secoli di violente persecuzioni contro il culto delle immagini sacre, “per mettere a tacere la menzogna” ed
“affermare la sapienza di Cristo”. “Eterna sia la loro memoria”.

La Quaresima è un cammino indispensabile che la Chiesa propone indistintamente a tutti i battezzati per la conversione interiore, la purificazione dai peccati, la solidarietà verso gli altri, cose necessarie per crescere nella propria vita cristiana. Occorre intensificare la catechesi quaresimale a tutto il popolo di Dio. Nelle Parrocchie siano celebrate le ufficiature previste: il mercoledì e il venerdì si celebri la Liturgia dei Presantificati (Proghiasména); il venerdì l’inno Akàthistos alla Madre di Dio. In questo periodo, i giorni della settimana sono aliturgici. In Quaresima la liturgia eucaristica si celebra solo il sabato e la domenica e nella festa dell’Annunciazione. Il Sabato viene officiata la Liturgia di San Giovanni Crisostomo, mentre la Domenica quella di San Basilio il Grande, ad eccezione della Domenica della Palme.

VEGLIA DIOCESANA DI PREGHIERA MISSIONARIA

È nostra tradizione celebrare la Veglia Diocesana Missionaria, nella forma di solenne celebrazione del Vespro la III Domenica di Quaresima Adorazione della Santa e Vivificante Croce. Quest’anno sarà celebrata nella Comunità di San Demetrio Corone, nella Chiesa Parrocchiale di San Demetrio Megalomartire Domenica 12 marzo p.v. alle ore 16,30. Terrà la meditazione Padre Carmine Marrone, OMI (Missionari Oblati di Maria Immacolata) sul tema celebrativo “Di me sarete testimoni” (At. 1,8). I Reverendissimi presbiteri vorranno pure mettersi a disposizione dei fedeli per le confessioni.

PROSPETTIVE PER IL SECONDO ANNO DEL CAMMINO SINODALE

Il Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia sta interessando sempre di più i diversi territori con proposte e progetti. Va colmato il debito di ascolto come Chiesa e nella Chiesa. I giovani chiedono di essere ascoltati. Le persone vengono prima delle cose da fare. I sacerdoti, per primi, sono chiamati a essere “maestri di relazione”. E tuttavia “le relazioni hanno bisogno di tempo e di cura costante”. Specie “per rendere la Chiesa più accessibile, più comprensibile e più attraente per i giovani e i ‘lontani’, più capace di trasmettere la gioia del Vangelo”. Da migliorare il funzionamento degli organismi di partecipazione. Diverse comunità ne sono prive, mentre in molti casi sono ridotti a una formalità. Il processo sinodale ha svelato che “la fede non è più il punto di riferimento centrale per la vita di tante persone: per molti il Vangelo non serve a vivere”. Ma “i semi del Verbo sono presenti in ogni contesto”. E bisogna imparare a dialogare: molte realtà sociali nutrono il desiderio di un confronto più assiduo. Una Chiesa sinodale è consapevole di dover imparare a camminare insieme con tutti, anche con chi non si riconosce in essa. Una comunità cristiana che vuole camminare insieme è chiamata a interrogarsi sulla propria capacità di stare a fianco delle persone nel corso della loro vita, e di accompagnarle a vivere in autenticità la propria umanità e la propria fede in rapporto alle diverse età e situazioni. Perciò si chiede di ripensare i percorsi di accompagnamento perché siano a misura di tutti: delle famiglie, dei più fragili e di quanti si sentono emarginati o esclusi. La celebrazione eucaristica è e rimane “fonte e culmine” della vita cristiana e, per la maggior parte delle persone, è l’unico momento di partecipazione alla comunità; si avverte sempre più la necessità di ridare alla Liturgia decoro per riscoprirne tutta la bellezza che tocca in profondità le nostre vite: sia celebrata in greco e in albanese.

COLLETTA NAZIONALE PER LE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO IN TURCHIA E SIRIA
V Domenica di Quaresima – 26 marzo 2023

“Il mio pensiero va, in questo momento, alle popolazioni della Turchia e della Siria duramente colpite dal terremoto, che ha causato migliaia di morti e feriti….” Facendo proprio l’appello di Papa Francesco, al termine dell’udienza generale di mercoledì 8 febbraio, la Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, rinnova profonda partecipazione alle sofferenze e ai problemi delle popolazioni di Turchia e Siria provate dal terremoto. Consapevole della gravità della situazione, la Presidenza della CEI ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima): sarà un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate. Le offerte raccolte dovranno essere inviate in Curia per poi inoltrarle alla Caritas Italiana.

RITIRO DEL CLERO

Giovedì 23 febbraio, alle ore 9,30 avrà inizio il Ritiro del Clero nella Parrocchia “San Giovanni Battista” ad Acquaformosa con la meditazione tenuta da Padre Pino STANCARI sj.

Invoco su ciascuno di Voi e sulle Vostre Comunità la Benedizione del Signore.

Lungro, 14 febbraio 2023

+ Donato Oliverio, Vescovo