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Civita. Sabato 22 Dicembre. Presepe vivente.

 

“La comunità civitese,
 
Parrocchia, Amministrazione Comunale, Scuola Elementare, Scuola d’Infanzia e Pro-Loco,
 
si è impegnata in questo periodo alla preparazione del
 
Natale del nostro Signore Gesù Cristo.
 
Oltre alla preghiera liturgica e alla riflessione,
 
la comunità di Civita,
 
animata dalla gioia dell’evento dell’incarnazione,
 
organizza il Presepe Vivente
 
che avrà luogo Sabato 22 Dicembre dalle ore 16:00
 
nella Piazza del Municipio e si concluderà nella
 
Chiesa Parrocchiale con i canti e le recite natalizie dei bambini e i ragazzi della Parrocchia.
 
Auguri cordiali e sentiti per il Santo Natale e l’Anno Nuovo”. 

Vaccarizzo Albanese. Concerto musicale.

GRAN CONCERTO DI NATALE
 
 
MERCOLEDI 19 DICEMBRE 2012 – dalle 17.30 a Vaccarizzo Albanese si esibirà nella Chiesa Parrocchiale, l’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello (con 70 elementi) nel GRAN CONCERTO DI NATALE.
 
Occorrerebbe una spiegazione se non fosse già una consuetudine sottolineare l’attesa del Santo Natale con momenti musicali speciali (dai canti popolari a raffinate composizioni orchestrali).
 
L’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello è una delle orchestre giovanili più famose del Sud; con partecipazioni su RAI1 e presenze in tanti teatri e chiese in Italia. Il 11 dicembre saranno al Teatro Rendano. Un crescendo di successi e di soddisfazioni, con Maurizio Managò che dirige e fa da magico collante, capace di integrare ragazzi con alle spalle famiglie rimaneggiate dei postumi di altro tipo di bande.
 
La musica ammorbidisce l’ira e la rabbia indotta in loro, frenando l’aggressività e trasportandoli alle relazioni sociali, al confronto, dimostrando, anche ai loro genitori, la verità del motto ”chi banda non sbanda.’
 
Il Maestro Riccardo Muti, in un’intervista affermava: ”un altro miracolo in Calabria; ragazzi appartenenti a famiglie nemiche, in lotta da una vita e che ora stanno lì, gli uni accanto agli altri, uniti dallo stesso amore per la musica. E’ questo il potere della cultura e molti politici non ne comprendono l’importanza’.
 
p.Elia
Parrocchia S. Maria di Costantinopoli
Vaccarizzo Albanese

San Costantino Albanese.

San Costantino Albanese è un caratteristico paese, situato alle pendici della Timpa San Nicola a 650 m slm, in posizione panoramica sulla vallata del Sarmento, affluente del fiume Sinni.
Secondo la tradizione San Costantino Albanese sarebbe stata fondata da profughi coronei, provenienti dalla città di Corone nella Morea (Grecia), durante la quarta emigrazione avvenuta nel 1534 e guidata da Lazzaro Mattes, infatti, la morte di Giorgio Castriota Skanderbeg, eroe della resistenza antiturca, è simbolo della libertà degli albanesi, avvenuta nel 1468, denotò, di fatto, la capitolazione dell’Albania di fronte alla potenza ottomana e l’inizio dei grandi esodi.
Il nucleo abitativo è diviso in due parti: la parte alta ‘ katundi alartaz’, la parte bassa ‘katundi ahimaz’.Il centro storico, strutturato secondo le esigenze del mondo agricolo, attività principale ed esclusiva della popolazione passata, si presenta con strade strette lastricate in pietra.
Poco distante dall’abitato in posizione dominante, seminascosto tra cerri ed ulivi, troviamo ubicato il Santuario della ‘Madonna della Stella’ (Shër Meria Illthit).
Una leggenda fa risalire la sua costruzione all’apparizione della Madonna, esso costituisce il cuore religioso della comunità, e la ‘Madonna della Stella’ è la protettrice del paese.
Addentrandosi nelle vie del paese, si sente parlare la lingua arbëresh, i costumi (confezionati con tessuti preziosi e ricchi di ricami in oro e argento), le tradizioni, le manifestazioni folkloristiche-culturali e le consuetudini di vita, contribuiscono con la lingua, a caratterizzare l’identità etnica di questo piccolo comune.
La religione è cattolica, la liturgia è di rito greco-bizantino, come gli ortodossi.
Il territorio di San Costantino Alb.se, ricade interamente nell’area del Parco Nazionale del Pollino e, grazie alla sua posizione geografica, è sinonimo di turismo-ambientale e vacanze natura. Il patrimonio naturale offre al visitatore uno scenario naturale multiforme e affascinante, e, con le attrezzature turistiche, le guide specializzate è considerato come uno dei principali luoghi di accesso per le escursioni nel Parco, e nello stesso tempo, data la sua vicinanza al Mar Jonio, offre un insolito e distensivo binomio mare-montagna.
Da Visitare
Chiesa Madre (XVII sec.) dedicata a ‘ San Costantino il Grande’ si può ammirare al suo interno l’iconostasi di legno intarsiato ornata da icone bizantine;
Santuario Madonna ‘ Ss. Vergine della Stella’- d’origine basiliana edificato nel XVII sec. su preesistente edificio bizantino, infatti, della principale costruzione vi è rimasta la cupola con tetto a gradinate poggiante su un tamburo quadrato;
Cappella ‘Madonna delle Grazie’ (XVII sec.);
Resti Monastero Baronale di ‘Santa Maria della Saectare’ (X-XI sec.);
Varie case patrizie, tra le quali il palazzotto della famiglia Pace.
Etnomuseo della civiltà arbëreshe- laboratorio/museo strumenti tradizionali popolari.
Manifestazioni ed eventi
Le ricorrenze religiose importanti sono:
‘2° domenica di Maggio ‘Festa Madonna della Stella’
La festa più caratteristica della comunità arbëresh caratterizzata dall’accensione di particolari pupazzi denominati ‘nusasit‘ nel momento in cui la Madonna è portata fuori della chiesa e prima che si avvii la processione che porta al Santuario.
I pupazzi antropomorfi di cartapesta sono di grandezza naturale e vestiti con i costumi riproducenti elementi del folklore locale e sono raffigurati nei seguenti personaggi: una donna (nusja) un pastore (Kapjel picut), due fabbri (furxharet) e il diavolo (djallthi).-
Furono costruiti la prima volta dal Sig.Chiaffitella Peppino detto Pllinja di ritorno da Messico, dove era emigrato agli inizi del XX sec.,in devozione alla Madonna.
13 Giugno ‘S. Antonio’ processione religiosa, e i tradizionali fuochi pirotecnici la sera in piazza,
1° domenica di Luglio ‘ Madonna delle Grazie’processione religiosa, e nel pomeriggio caratteristici i giochi pubblici in piazza,
3° domenica di Agosto ‘ Madonna della Conserva’ la festa si svolge in C/da Acquafredda il sabato e la domenica.Il sabato sera iniziano i festeggiamenti con le grigliate all’aperto, la mattinata di domenica vede impegnata la comunità nella funzione liturgica e nella processione religiosa. Le serate sono allietate da orchestrine musicali e a mezzanotte sono eseguiti i fuochi pirotecnici.
1° domenica di Ottobre ‘ Madonna del Rosario’processione religiosa;
13 Dicembre festa ‘ Santa Lucia’ processione religiosa fuochi pirotecnici serali.
Nel mese di agosto si ha un calendario molto ricco di iniziative culturali e di spettacolo, di cui l’Amministrazione Comunale ne coordina la realizzazione.
Il 2 e il 3 Novembre ‘ La sagra della castagna’ offre la degustazione della castagna e la visita suggestiva dei castagneti che ricoprono largamente il territorio, e da sottolineare che al suo interno è ospitata la rassegna annuale della ‘Surdullina’.
Le Risorse Naturalistiche
Boschi: Farneta, Lanzatico, Sicileo;
Corsi d’acqua: torrente Sarmento, Rubbio;
Sorgenti: ‘Catusa’, – ‘Acquafredda’, ‘Covella’-
Vetta: Timpa San Nicola
Grotte: del ‘brigante località ‘Acquafredda’.
Punti Panoramici: Località Difesa, Piano Battaglia; Tumbarino;
Specialità Gastronomiche: La cucina arbëreshe è simile a quella lucana, con piatti semplici e gustosi. Piatto tipico è la pasta fatta in casa ‘firçult’ condita con la mollica di pane, gli insaccati di maiale, le ‘petullat’ (simili alle crếpes, cotti su una lastra di pietra (pllaka), fichi secchi con le noci, peprat Krushk.
Le particolarità gastronomiche sono rappresentate anche dai dolciumi natalizi: rruzetat, simili alle chiacchiere, Grispelet sono delle frittelle fatte con latte e farina, çiçerata palline di pasta fritte e cosparse di miele, Kruskul spiralette di pasta fritte, qinullele panzarotti ripieni di castagnaccio.
In occasione delle festività Pasquali sono preparate alcune ciambelle con uova e latte ‘Kulaçit’, una ciambella simile a questa, ma decorata con precisi riferimenti simbolici, è quella preparata in occasione del matrimonio.

Cosenza. 28 novembre 2012.

Nella Chiesa del Santissimo Salvatore, in Cosenza, Mercoledì 28 novembre 2012, alle ore 17.30, Divina Liturgia in lingua arbëreshe per il I Centenario della Indipendenza dell’Albania.

Anno della fede e i giovani

L’ANNO DELLA FEDE E I GIOVANI
 
 
A Tivoli (30 km da Roma) è sorto un centro per i giovani, il quale si mette al servizio dei gruppi giovanili che desiderano sostare per un tempo adeguato di preghiera, formazione, preparazione nell’anno dedicato alla riscoperta della propria fede e di quella professata da tutta la Chiesa.
 
 
La proposta è per i gruppi che non hanno la possibilità di essere accompagnati dai propri sacerdoti ed assistenti ecclesiastici o che, assieme a loro, vogliono prepararsi al pellegrinaggio sulla tomba di Pietro.
 
 
Presso il Centro, in un luogo familiare in cui è possibile sostare in gruppo, saranno offerti due momenti tra cui scegliere a seconda delle necessità del gruppo: un week-end completo oppure una due giorni.
 
 
Il Centro può accogliere comodamente fino a 15 persone ed i gruppi vengono ospitati singolarmente in modo da mantenere un clima familiare tra i partecipanti. Il contributo per il vitto e l’alloggio è ad offerta.
 
 
Visitando questo link si possono avere maggiori informazioni:
 
 
 
(P. Elia)

Domenica 18 novembre 2012. La Parrocchia di Cosenza aspetta la gradita visita di Papàs Angelo Maria Belluscio.

Domenica 18 novembre Papàs Angelo Maria Belluscio sarà fraternamente accolto nella Chiesa del Santissimo Salvatore di Cosenza ove per alcuni anni ha servito, con tanto zelo e tanti sacrifici, la Comunità dei fedeli italo-albanesi. 
 
Il Parroco e i fedeli sono grati a Papàs Angelo che ha retto la Parrocchia in tempi difficili e se oggi raccogliamo frutti buoni lo si deve anche al servizio svolto da questo umile e paziente Sacerdote. 

4, 5, 6 Novembre. San Demetrio Corone. Preparazione all’Ordinazione Presbiterale del Diacono Sergio

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Domenica 4 novembre,
 
 
Preghiera e meditazione del Protopresbitero Papàs Pietro Lanza, Protosincello dell’Eparchia e Rettore del Seminario Maggiore Eparchiale.
 
 
 
Lunedì 5 novembre,
 
 
Preghiera e meditazione di Papàs Raffaele De Angelis, Arciprete di Acquaformosa e Vice Rettore del Seminario Maggiore Eparchiale.
 
 
 
Martedì 6 novembre,
 
Preghiera e meditazione del Protopresbitero Papàs Vittorio Scirchio, Arciprete di San Giorgio Albanese.
 
 
 
Tutti gli incontri si terranno nella Chiesa Parrocchiale di San Demetrio Megalomartire e inizieranno alle ore 16.30.
 
 
 
Gloria a Dio!